Le autorità di Gibuti hanno annunciato lunedì la conferma di 12 nuovi casi COVID-19, portando il numero totale dei contagiati da coronavirus ad oltre 1.000 persone, mentre il numero di morti è invece limitato a due, secondo quanto confermato dalle autorità e dal Centro Africano per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie.
A fronte di due decessi, è di 373 pazienti dimessi il numero dei contagiati guariti dal virus a Gibuti, uno dei paesi proporzionalmente più colpito del continente africano.
Il numero di casi in tutta l’Africa è salito a 29.422, con 1.342 pazienti morti di COVID-19 complessivamente.
Secondo il Ministero della Salute, i casi segnalati nelle ultime 24 ore provengono dall’analisi di 509 campioni. Di conseguenza, il numero totale di infezioni da coronavirus nel paese è salito a 1.035, il più alto nelle regioni dell’Est e del Corno d’Africa.
Il Paese ha imposto diverse misure per contenere la diffusione del virus, come l’isolamento e la chiusura delle frontiere, delle scuole e dei negozi a livello nazionale. Tuttavia, i rapporti suggeriscono che i cittadini hanno ampiamente ignorato molte di queste norme.
Secondo i Centri africani per il controllo e la prevenzione delle malattie, Gibuti ha la più alta prevalenza nel continente.
Gibuti è un piccolo ma strategicamente importante paese del continente, dato che ospita le principali basi militari americane e francesi.