Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti d’America ha rimosso il 10 luglio scorso Yemane Ghebreab dalla lista degli individui designati dall’Office of Foreign Assets Cntrol (OFAC).
Il consigliere presidenziale di Isaias Afewerki era stato inserito nelle liste dell’OFAC il 13 aprile 2010, con l’accusa di essere coinvolto nel sostegno al conflitto somalo.
La decisione, che ha effetto immediato, consentirà a Yemane Ghebreab una maggiore libertà di movimento e la possibilità di essere ufficialmente coinvolto nelle attività politiche ed economiche dell’Eritrea.
Assurto alle cronache della politica eritrea poco più di vent’anni orsono, scarse sono le informazioni su Yemane Ghebreab, che oggi è di fatto il secondo uomo politico più influente del paese e ufficialmente Segretario Politico del partito unico Fronte Popolare per la Democrazia e la Giustizia (PFDJ). Yemane Ghebreab ha accompagnato il presidente Isaias Afewerki in tutti i suoi recenti e numerosi viaggi di stato nella regione, al fianco del ministro degli esteri Osman Saleh Mohamed, confermando la rilevanza della propria posizione e la centralità del suo ruolo nell’attuale dinamica di interessi del sistema politico eritreo.
La rimozione del nome di Ghebreab dalla lista dell’OFAC indica con chiarezza come gli Stati Uniti abbiano avviato un cauto processo di riavvicinamento all’Eritrea, confermato anche dalla sempre più sporadica presenza di una narrativa anti-americana nelle comunicazioni ufficiali del governo di Asmara. Ghebreab viene considerato dagli Stati Uniti come l’interlocutore privilegiato del sistema politico eritreo, e certamente come l’esponente politico dotato di maggiore pragmatismo.