Il parlamento etiopico ha approvato il 22 settembre la nomina dei ministri e dei membri della magistratura proposti dal premier Abiy Mohamed, sancendo il rimpasto attuato a metà agosto al culmine di una crisi tra i vertici del Prosperity Party.
Kenea Yadeta è stato confermato alla guida del dicastero della Difesa, Takele Umma alla guida del ministero delle Miniere e del Petrolio, Samuel Hurkato alla guida del ministero della Scienza e dell’Educazione Superiore e Gedion Timothewos come procuratore generale di giustizia.
La camera bassa del Parlamento etiopico ha votato a larga maggioranza le nomine governative, confermando poi anche 40 giudici dell’Alta Corte Federale e 50 giudici della Corte Federale di Prima Istanza.
Il ministro della Sanità Lia Tadesse ha poi affermato che gli sforzi del governo per fronteggiare l’emergenza del Covid-19 sono stati adeguati, permettendo adesso la possibilità di organizzare in sicurezza le elezioni parlamentari rimandate nel corso dei mesi precedenti.
Lo stesso 22 settembre è iniziata la circolazione legale delle nuove banconote della valuta etiopica, il birr. Con tagli da 10, 50 e 100 birr, cui si affiancheranno nei prossimi giorni anche le banconote da 200, il governo intende fronteggiare la criminalità finanziaria delle false banconote, divenute ormai un vero e proprio flagello economico.
La popolazione ha adesso tre mesi per cambiare le vecchie banconote con le nuove, mentre la banconota da 5 birr verrà a breve sostituita da una moneta metallica.
Il governo con questa manovra intende fronteggiare il problema delle banconote contraffatte, che circolano in gran numero da anni e gravano pesantemente sull’economia nazionale.