Il numero dei contagiati dal Covid-19 ha continuato a crescere in Eritrea. Alla fine dell’anno sono 1.220 secondo i dati diramati dal ministero della sanità dell’Asmara, che ha contestualmente lanciato l’allarme per quello che considera come il più significativo periodo di incremento dall’inizio della pandemia, con poco meno di 200 casi al giorno.
12 centri diagnostici distribuiti in altrettante località del paese stanno conducendo una massiccia campagna di esami e test per individuare i contagiati, riscontrando anche in Eritrea l’avvio di una seconda ondata.
Sono 643 i pazienti affetti da Covid-19 al momento ricoverati nei nosocomi eritrei, mentre non si conoscono i numeri dei ricoveri nelle terapie intensive.
Secondo i dati ufficiali, il tasso di mortalità resterebbe estremamente contenuto e limitato ad un solo caso, mentre allarme le autorità la crescita registrata nel numero dei contagi della seconda ondata.
L’argomento del Covid-19 è stato anche menzionato nel tradizionale messaggio di Natale e buon anno alla nazione da parte del presidente Isaias Afewerki, che ha ricordato la gravità della crisi registrata nel corso del 2020 lodando al tempo stesso gli innati valori degli eritrei, che hanno permesso di gestire la crisi con ordine e con successo.