Nel solco dell’iniziativa promossa dal G20 per favorire la sospensione del servizio di debito, l’Italia ha raggiunto un accordo il 25 gennaio con la Repubblica di Gibuti per una dilazione dei prossimi pagamenti.
Data la gravità della situazione causata dalla pandemia globale, la sospensione dei pagamenti è stata accordata per l’intero primo semestre del 2021, con possibilità di proroga sino al 31 dicembre successivo.
I dati diramati dalla Banca Mondiale mostrano come la crescita di Gibuti sia crollata all’1,3% nel 2020, dall’8,4% del 2018 e del 7,5% del 2019, senza prospettive di particolare ripresa per il 2021.
L’accordo è stato siglato dall’ambasciatore d’Italia in Etiopia Arturo Luzzi e dall’ambasciatore di Gibuti in Etiopia Mohammed Idriss Farah.
L’ambasciatore Luzzi ha commentato la notizia confermando l’impegno dell’Italia a sostegno dei paesi della regione, nell’ottica di una sempre maggiore collaborazione.