Le tensioni con l’Etiopia sulla questione connessa allo sviluppo della diga del GERD favoriscono l’incremento della cooperazione tra l’Egitto e il Sudan, che hanno annunciato la scorsa settimana l’impegno per completare la linea ferroviaria di collegamento tra i due paesi.
Il ministro dei trasporti egiziano Kamel Al-Wazir si è recato in visita a Khartoum, dove ha annunciato l’avvio del completamento del progetto ferroviario, per un totale di 450 Km e con un costo stimato tra i 255 e i 320 milioni di US$. L’avvio dei lavori è previsto per il prossimo luglio e il finanziamento sarà assicurato interamente dall’Egitto.
Lo sviluppo della rete ferroviari di collegamento tra i due paesi, nelle parole del ministro dei trasporti egiziano Al-Wazir, è parte di un più articolato progetto di sviluppo infrastrutturale che prevede il potenziamento della rete stradale e dei collegamenti fluviali tra i due paesi. In particolar modo è stato ricordato il recente completamento delle banchine del porto fluviale sudanese di Wadi Halfa, in prossimità del confine tra i due paesi, e l’incremento dei flussi delle merci lungo il corso del Nilo.
Il progetto di sviluppo della rete ferroviaria di collegamento tra l’Egitto e il Sudan rappresenta il principale elemento del sistema intermodale della rete dei trasporti regionali, grazie al quale si riuscirà a velocizzare sensibilmente i tempi degli scambi e la portata complessiva degli stessi.