Il crown prince di Abu Dhabi, lo sceicco Mohammad bin Zayed, ha ricevuto il 9 maggio il Generale Fattah al Burhan, a capo del Consiglio Militare di Transizione del Sudan, per discutere delle politiche di sostegno finanziario al paese e la collaborazione bilaterale.
Ha partecipato all’incontro anche lo sceicco Mansour bin Zayed Al Nahyan, Vice Primo Ministro e Ministro degli Affari Presidenziali, con il quale sono stato affrontati molti temi di interesse regionale e, soprattutto, quelli che in questo momento stanno interessando più da vicino la sicurezza e la stabilità del Sudan, quali il processo di riconciliazione nazionale interno al paese, la crisi di confine con il Sudan e la questione della diga del GERD.
Gli Emirati Arabi Uniti si sono impegnati a sostenere il Sudan anche attraverso la definizione di un accordo per la fornitura del fabbisogno petrolifero, che la compagnia emiratina ADNOC provvederà a definire nelle prossime settimane con il governo sudanese.
L’accordo rappresenta un elemento importante per la stabilità economica e sociale del Sudan, che da tempo incontra crescenti difficoltà nell’assicurare la regolarità delle proprie linee di approvvigionamento di petrolio e gas, con conseguenze soprattutto nel settore della generazione dell’energia elettrica e della rete dei trasporti.
Nel corso del medesimo incontro è stato anche discusso un piano di sostegno delle banche degli Emirati per facilitare la funzionalità del sistema bancario sudanese nella gestione dei trasferimenti di denaro, uscendo in tal modo dal lungo periodo di isolamento determinato dalle sanzioni imposte dagli Stati Uniti al paese.