L’8 agosto il Regno Unito ha aggiornato la lista di rischio dei paesi per quanto riguarda il covid. Oggi paese è diviso in 3 colori, verde, ambra e rosso, in base ai quali i viaggiatori sono sottoposti a diversi e rigorosi requisiti. Nell’aggiornamento della sorso settimana sono stati tolti dalla lista rossa India, Bahrein, Qatar ed Emirati Arabi Uniti mentre Austria, Germania, Slovenia, Slovacchia, Lettonia, Romania e Norvegia sono stati messi nella lista verde. La Francia è invece passata alla lista ambra, di rischio intermedio. Messico, Georgia, La Reunion e Mayotte sono invece le ultime ad essere state aggiunte alla lista rossa.
Se provenienti da un paese in lista rossa, in Gran Bretagna, i viaggiatori dovranno osservare un periodo di quarantena in un hotel predisposto, avere un tampone negativo anche se completamente vaccinati.
Il Kenya ha preso con risentimento la decisione del Regno Unito di mantenere il Kenya in lista rossa. Il capo del gabinetto del ministero degli esteri, Ababu Namwamba, ha dichiarato che il governo prenderà presto provvedimenti. Già nell’aprile di questo anno il ministero degli affari esteri aveva dichiarato con una comunicazione ufficiale che la scelta del Regno Unito di mettere il paese nella lista rossa avrebbe comportato un effetto negativo sul commercio, sul turismo e sulla cooperazione per la sicurezza.
La risposta del Regno Unito non è tardata ad arrivare per calmare le acque, con Londra che ha annunciato l’invio di dosi di vaccino Astrazeneca (800 000 dosi sono arrivate la scorsa settimana) e con un programma abilitare alcuni laboratori kenioti alla sequenza genomica dei tamponi.