Il presidente di Gibuti, Ismail Omar Guelleh, si è recato in visita di Stato in Egitto il 6 e 7 febbraio, dove ha incontrato il presidente Abdel Fattah al-Sisi.
I colloqui tra i due capi di Stato al Cairo sono stati principalmente incentrati sull’evoluzione delle dinamiche regionali, tra le quali in particolare la questione della diga etiopica del GERD. Il presidente egiziano è impegnato in una intensa attività politica finalizzata ad incrementare il consenso sul piano internazionale a favore delle richieste del Cairo per una revisione dei criteri di gestione della diga, considerata una minaccia esistenziale per il paese.
Il presidente al-Sisi si era recato in visita nel Corno d’Africa lo scorso maggio, e aveva visitato Gibuti avviando un proficuo dialogo con il presidente Guelleh, nel solco della ricerca di alleanze funzionale al perseguimento di una politica regionale capace di esercitare pressioni sull’Etiopia in seno all’Unione Africana.
Gibuti, che intrattiene relazioni eccellenti con l’Etiopia, caratterizzate da intensi rapporti economici recentemente rinforzati dalla realizzazione di una linea ferroviaria di collegamento tra Addis Abeba e i terminali di carico del porto di Doraleh, rappresenta un importante tassello della strategia regionale egiziana nei confronti dell’Etiopia.
La visita di Ismail Omar Guelleh è stata pertanto sollecitata dal presidente al-Sisi con l’intento di rafforzare il piano della cooperazione economica bilaterale, condividere le priorità di sicurezza del Mar Rosso e favorire idealmente in tal modo un avvicinamento di Gibuti alle posizioni del Cairo sulle questioni connesse alla gestione della diga del GERD nell’ambito delle discussioni in corso all’Unione Africana.
Lo scopo del Cairo, in particolar modo, è quello di ottenere il consenso di Gibuti a favore della richiesta egiziana di un accordo vincolante per la gestione del riempimento del bacino idrico della diga, rafforzando in tal modo il fronte dei paesi che esercitano pressioni su Addis Abeba in direzione di una mediazione favorevole alle posizioni egiziane.