Il 30 marzo il ministro dell’energia di Gibuti, Yonis Ali Guedi, ha ricevuto l’ambasciatore russo Anton Kobyakov, con il quale ha discusso sulle modalità per rafforzare le relazioni bilaterali nel settore dell’energia e minerario, con particolare riferimento soprattutto alla cooperazione nel trasferimento delle tecnologie per l’industria del petrolio e del gas.
Ulteriore argomento di discussione è stato quella della cooperazione nel settore della formazione del personale del settore energetico, dell’elettronica e dell’industria meccanica.
Secondo alcune fonti di stampa regionali, tuttavia, Gibuti potrebbe aggirare l’embargo imposto dalla comunità internazionale contro la Russia – approvato anche grazie al voto del paese del Corno d’Africa – attraverso la cooperazione con una società ritenta a capitale misto russo-gibutiano, la Djibouti Oil Company, che intenderebbe acquistare petrolio dalla Russia a partire dal prossimo mese di aprile.