Dopo l’incontro a Jeddah, in Arabia Saudita, il presidente USA Joe Biden e quello egiziano Abdel Fattah Al-Sisi hanno diramato il 16 luglio un documento condiviso nel quale gli Stati Uniti riaffermano il proprio impegno per sostenere la partnership strategica tra Washington e Il Cairo in funzione di una difesa condivisa.
Nel documento, il presidente Biden ha reiterato il supporto degli Stati Uniti all’Egitto in merito alla questione della sicurezza idrica del Nilo, con particolare riferimento alla questione della diga del GERD, in Etiopia, auspicando una soluzione diplomatica nell’interesse di tutte le parti interessate. Biden e Sisi hanno convenuto sulla necessità di raggiungere un accordo sulla gestione della diga e sulle modalità di riempimento del bacino idrico, nel solco di quanto stabilito dal Presidente del Consiglio di Sicurezza dell’ONU il 15 settembre 2021 e dal diritto internazionale (https://www.whitehouse.gov/briefing-room/statements-releases/2022/07/16/joint-statement-following-meeting-between-president-biden-and-egyptian-president-abdel-fattah-al-sisi-in-jeddah/).
L’annuncio del documento condiviso tra USA ed Egitto è stato diramato mentre l’Etiopia si accinge a sfruttare la stagione delle piogge per procedere con la terza fase di riempimento del bacino idrico della diga del GERD, che richiederà nel suo complesso un periodo di sette anni per essere completato.
I colloqui tra Etiopia ed Egitto in merito alla questione della diga sono fermi ormai dal 2020, mentre la funzionalità degli impianti e delle turbine idroelettriche è stata avviata lo scorso 21 febbraio, secondo un calendario di sviluppo delle attività che l’Etiopia non intende arrestare o ritardare (https://african.business/2022/07/energy-resources/biden-supports-egypts-water-security-as-ethiopia-prepares-third-filling-of-gerd/).
L’imminenza di un rinsaldamento delle relazioni tra Stati Uniti ed Egitto sulla questione del GERD era stato annunciato il 12 luglio scorso dal deputato del congresso USA Dutch Ruppersberger, che, nel corso di un’intervista ad Al-Masry Al-Youm, aveva riaffermato la centralità della questione per gli interessi di Washington, anticipando come il viaggio del presidente Biden in Medio Oriente avrebbe costituito un importante occasione per affrontare la questione (https://egyptindependent.com/washington-must-play-more-active-role-in-gerd-exclusive-interview-with-us-congressman-dutch-ruppersberger/).